Un brevetto per invenzione ed un modello di utilità sono entrambi strumenti legali che conferiscono ai loro titolari il diritto esclusivo di sfruttare un’invenzione per un determinato periodo di tempo.
Tuttavia, ci sono delle differenze significative tra i due titoli di proprietà industriale che devono essere valutate attentamente per scegliere la migliore protezione:
- Oggetto della protezione:
- Brevetto per invenzione: Copre nuove e innovative invenzioni, processi, dispositivi o prodotti che rappresentano una significativa novità nel campo in cui sono proposti. Un brevetto per invenzione richiede un livello più elevato di originalità ed inventiva (passo inventivo rafforzato rispetto allo stato della tecnica esistente) rispetto a un modello di utilità.
- Modello di utilità: riguarda solitamente miglioramenti minori o piccole modifiche ad un prodotto atto, ad esempio, a conferirgli una particolare efficacia, o maggiore utilità o comodità d’uso. Ad esempio si può parlare di modello di utilità quando vi è una nuova configurazione di un oggetto esistente che lo rende più utile o efficiente. In generale si può seguire la via del brevetto del modello di utilità quando la capacità inventiva è attenuata e si applicano soluzioni tecniche meno complesse rispetto ai brevetti per invenzione.
- Requisiti di protezione:
- Brevetto per invenzione: Per ottenere un brevetto per invenzione, è necessario dimostrare che l’invenzione è nuova, non ovvia (capacità inventiva: cioè richiede un certo grado di creatività e non può essere dedotta facilmente da ciò che è già noto nel campo) e utile. Inoltre, è necessario fornire una descrizione dettagliata e completa dell’invenzione.
- Modello di utilità: In genere, i requisiti per ottenere un modello di utilità sono meno rigorosi rispetto ai brevetti per invenzione. La novità e l’utilità sono solitamente i principali requisiti, ma l’inventiva può essere meno rilevante.
- Durata della protezione:
- Brevetto per invenzione: Un brevetto per invenzione offre una protezione che può estendersi fino a 20 anni dalla data di deposito, a condizione che il titolare del brevetto mantenga il pagamento delle tasse e il rispetto delle altre condizioni.
- Modello di utilità: La durata della protezione di un modello di utilità può variare da paese a paese ma è solitamente più breve rispetto a quella di un brevetto per invenzione, spesso compresa tra 7 e 10 anni. In Italia dura 10 anni.
- Processo di ottenimento:
- Brevetto per invenzione: Ottenere un brevetto per invenzione richiede un processo complesso che può richiedere diversi anni e coinvolger un rigoroso esame da parte dell’ufficio brevetti competente.
- Modello di utilità: Il processo di ottenimento di un modello di utilità è spesso più semplice e veloce rispetto a quello di un brevetto per invenzione.
In sintesi, la principale differenza tra un modello di utilità e un brevetto per invenzione riguarda la natura dell’oggetto protetto (miglioramenti minori vs. invenzioni significative), i requisiti di ottenimento (meno rigorosi vs. più rigorosi), la durata della protezione e il processo di ottenimento. La scelta tra un modello di utilità e un brevetto per invenzione dipende dall’oggetto dell’invenzione e dagli obiettivi del titolare dell’idea o dell’innovazione. Pertanto è sempre consigliabile rivolgersi allo Studio Brevettuale Sisto per seguire la migliore strada.