Registrare un software o un’app offre vantaggi significativi per le imprese che desiderano proteggere e valorizzare il proprio lavoro nel mercato digitale.
Attraverso la registrazione si ottiene, infatti, una prova tangibile della data di creazione e della proprietà del software e dei file sorgenti, che conferisce all’autore o alla software house diritti esclusivi sull’opera che escludono altri dall’utilizzo non autorizzato, dalla copia e dalla distribuzione della propria creazione.
La registrazione di un software, inoltre, è uno dei requisiti per la creazione di una start up innovativa o la trasformazione di una società in PMI innovativa, essendo il software registrato posto sullo stesso piano della tutela brevettuale.
Va precisato che la tutela del software è relativa ai codici sorgenti che si ritengono nuovi ed originali e non all’idea dell’applicazione.
Le start up che nella maggior parte dei casi si caratterizzano per l’innovazione hanno la possibilità, proprio attraverso la tutela del “programma per elaboratore”, di accedere a finanziamenti o creare partnership per crescere ed espandersi, aumentando l’attrattiva occhi degli investitori e dei potenziali partner commerciali.
Una start up che ha tra i suoi asset un software registrato può quindi presentarsi come un “investimento” più sicuro e attraente per potenziali acquirenti o finanziatori.
Nessuno infatti investirebbe in un’azienda i cui beni potrebbero essere copiati senza possibilità di tutela.
La registrazione del software infine rende l’opera realizzata un attivo aziendale tangibile, che può essere valutato e trattato come tale nelle operazioni aziendali (fusioni, acquisizioni) e può influenzare i termini e le condizioni dell’affare.
Per proteggere al meglio il software è necessario affidarsi a Studi specializzati in materia per evitare di incorrere in errori.
Il nostro Studio dal 1998 assiste i propri clienti nella tutela del software.